Philippe Berthelot

Philippe Berthelot CFA

Head of Credit and Money Markets
Ostrum AM

Il ritorno dell'inflazione, la crisi energetica, la guerra. La strada per gli investitori è stata piena di ostacoli negli ultimi 18 mesi. Secondo 8.550 intervistati in 23 paesi dell’edizione 2023 del Natixis Investment Managers Individual Investors Survey1, le principali preoccupazioni sono state:
  • Inflazione (58%)
  • Recessione (38%)
  • Volatilità di mercato (28%)
  • Tassi (28%)
  • Guerra (27%)
In questa breve sessione di Q&A Philippe Berthelot, Head of Credit and Money Markets presso Ostrum AM, valuta la validità relativa di tali preoccupazioni e le loro possibili ripercussioni sull'allocazione obbligazionaria degli investitori.

Il 2022 è stato un anno pessimo per il reddito fisso, uno dei peggiori anni per l'asset class da oltre vent'anni. Riteniamo che il 2023 sarà ricordato come un anno di svolta per questa asset class, un anno più prospero.

Da inizio dell'anno un tipico indice investment grade in euro rende oltre il 3%, ovvero il 5,5% in titoli high yield euro, al 3,7% in titoli investment grade USA e a quasi il 7% in titoli high yield USA (a fine luglio 2023). La maggior parte degli asset obbligazionari ha evidenziato un buon andamento.

Continuiamo a godere di rendimenti storicamente elevati nel credito. Qualcosa che non si vedeva da 15 anni.
L'inflazione core, ossia l'inflazione senza le componenti più volatili come i prezzi dell'energia e i generi alimentari, è stata più persistente di quanto molti si aspettassero. Prevediamo che l'inflazione complessiva e quella di fondo continuino a diminuire nei prossimi 12-18 mesi. L'inflazione in termini assoluti è ancora elevata, ma il trend va nella giusta direzione. Questa è una buona notizia per gli investitori obbligazionari.

Abbiamo escluso lo scenario di recessione dal quarto trimestre 2022, quando l’80% degli economisti e degli strategist si trovava nella direzione opposta. Nonostante il crollo delle banche regionali statunitensi e la volatilità che ha portato ai mercati, le strategie obbligazionarie di Ostrum AM hanno messo a segno performance brillanti.

Potremmo assistere a un rallentamento economico negli Stati Uniti e in Europa, ma non sarà un “hard landing”. A mio avviso, il rischio di recessione è stato esagerato da alcuni strategist, economisti e gestori di portafoglio.
La volatilità di mercato non è un problema per le azioni. Osservando il sentiment degli investitori attraverso il VIX o il V2X, ossia la volatilità azionaria implicita rispettivamente negli Stati Uniti e in Europa, si attestano ancora a livelli eccezionalmente bassi, inferiori al 15%. E ci stiamo avvicinando alla fine del ciclo di rialzi sulle due sponde dell'Atlantico.

Tuttavia, la volatilità dei tassi è molto elevata rispetto a quella azionaria. Dovrebbe normalizzarsi. La bassa volatilità dei mercati azionari e gli elevati margini di profitto hanno sostenuto la fase rialzista del mercato azionario dall'inizio dell'anno. Le imprese hanno potuto trasmettere l'aumento dei costi di produzione al prezzo finale al consumo.
Dalla pandemia, il contesto è stato piuttosto difficile. Ogni gestore di portafoglio, sia nel reddito fisso che nell’azionario, è diventato un po' più umile ed è comprensibile dopo così tanti cigni neri ed eventi senza precedenti. Ora dobbiamo rimanere agili.

Negli ultimi due anni, siamo stati molto attivi nel monitoraggio e nella modifica della duration dei tassi dei nostri portafogli obbligazionari corporate che è stata una fonte di performance rappresentando, lo scorso anno, il 30% della nostra generazione di alfa. Le banche centrali hanno alzato i tassi ed è cresciuta la volatilità rispetto agli ultimi 20 anni. Questo è un aspetto di cui bisogna prestare attenzione perché la volatilità dei tassi è un rischio per i portafogli obbligazionari.

Due anni fa i rendimenti sono stati negativi, o certamente prossimi allo zero. L'indice Investment Grade non era al 4,5% ma allo 0,5%. Un terzo dell'indice Investment Grade aveva rendimenti negativi, che non erano molto allettanti per la maggior parte degli investitori.

Questo periodo è ormai terminato. Il reddito fisso è tornato. Alcuni responsabili dell'asset allocation stanno riconsiderando l'asset class e hanno riallocato parte dell’equity. Lo scorso febbraio, per la prima volta nell'ultimo decennio, il rendimento da dividendi è stato inferiore al rendimento investment grade.
Il sondaggio Natixis ha rilevato che il 57% degli investitori afferma di comprendere cosa succede alle obbligazioni quando i tassi aumentano1. In realtà, solo il 2% potrebbe fornire le risposte corrette a una domanda relativa agli effetti dell'aumento dei tassi sulle obbligazioni1.

Non ci possiamo nascondere che capire le obbligazioni sia impegnativo. È necessario comprendere, ad esempio, cosa sono il tasso, il rendimento o la duration di un’obbligazione. Le persone tendono a mescolare rendimento cedolare e total return, che sono cose diverse.

Per semplificare, chi cerca un flusso regolare di entrate e meno rischi rispetto alle azioni, dovrebbe considerare il reddito fisso. Chi può investire da solo in azioni potrebbe trovare più complicato investire da solo in obbligazioni.

A nostro avviso, il modo più semplice per accedere all'asset class del reddito fisso è investire in fondi comuni gestiti da professionisti. Una soluzione potrebbe essere quella di investire in strategie hold to maturity con una data di scadenza specifica e un dato rendimento.
Ostrum AM è affiliata di Natixis Investment Managers e fa parte del nostro The Expert Collective.

GLOSSARIO
  • Obbligazioni - Il "mercato obbligazionario" descrive in generale un mercato in cui gli investitori acquistano titoli di debito immessi sul mercato o "emessi" da entità governative o società. I governi nazionali di norma "emettono" obbligazioni per raccogliere capitali per rimborsare i debiti o finanziare miglioramenti infrastrutturali. Le società "emettono" obbligazioni per raccogliere il capitale necessario a mantenere le proprie attività operative, ad ampliare le proprie linee di prodotti o ad aprire nuove sedi.
  • Duration - Misura la sensibilità di un'obbligazione alle variazioni dei tassi d'interesse. Monitorarla può consentire agli investitori di gestire efficacemente il rischio di tasso d'interesse nei loro portafogli.
  • Reddito fisso - Un'asset class che paga flussi predeterminati agli investitori, tipicamente sotto forma di rendimento o dividendo, fino alla data di scadenza dell'investimento che spesso innesca il rimborso o il rinnovo dell'obbligazione. Alla scadenza, agli investitori viene rimborsato l'importo nominale investito in aggiunta agli interessi percepiti. Gli investimenti obbligazionari tipici comprendono titoli di Stato, obbligazioni corporate e, in misura crescente negli ultimi anni, green bond. I titoli a reddito fisso possono comportare uno o più dei seguenti rischi: Credito, tasso d'interesse (quando i tassi d'interesse salgono i prezzi delle obbligazioni di norma diminuiscono), inflazione e liquidità.
  • Volatilità - La volatilità è il tasso al quale il prezzo di una particolare attività aumenta o diminuisce in un determinato periodo. L'aumento della volatilità delle quotazioni azionarie comporta spesso un rischio maggiore.
  • Rendimento - Misura del rendimento generato da un investimento. Nel caso di un'azione, il rendimento corrisponde al dividendo annuo espresso in percentuale del prezzo di mercato dell'azione. Per le obbligazioni, il rendimento corrisponde all'interesse annuo in percentuale del prezzo di mercato corrente.
1 Fonte: Natixis Investment Managers, Global Survey of Individual Investors conducted by CoreData Research in March and April 2023. L’indagine ha coinvolto 8,550 investitori individuali in 23 paesi, https://www.im.natixis.com/it/ricerche/2023-individual-investor-survey

Il presente materiale viene fornito a solo scopo informativo e non deve essere interpretato come una consulenza d'investimento. Le opinioni espresse in questo articolo alla data indicata sono soggette a modifica e non è possibile garantire che gli sviluppi si propaghino come previsto in questo articolo. Tutti gli investimenti comportano rischi, compreso il rischio di perdita. Nessuna strategia d'investimento o tecnica di gestione del rischio può garantire il rendimento o eliminare il rischio in tutti i contesti di mercato. Esiste un rischio d'investimento con investimenti azionari, obbligazionari e alternativi. Non vi è alcuna garanzia che un investimento raggiungerà i suoi obiettivi di performance o che le perdite saranno evitate.