Perchè investire in private assets?
Sono tre le ragioni principali per cui riteniamo che gli investitori debbano prendere in considerazione i private asset.
In primo luogo, i mercati privati hanno registrato una crescita costante degli asset in gestione. All'inizio del 2024, gli asset in gestione ammontavano a 13,1 trilioni di dollari a livello globale e sono cresciuti di oltre il 10% negli ultimi 10 anni. Questa crescita è destinata a continuare e dimostra il forte interesse per questa classe d'investimento.
In secondo luogo, l'asset class finanzia direttamente l'economia reale. La maggior parte delle aziende a livello globale è privata. Il private equity e il private debt sostengono la crescita di società non quotate in borsa. I progetti infrastrutturali e immobiliari forniscono servizi essenziali alla popolazione e contribuiscono all'economia reale.
In terzo luogo, offre agli investitori una diversificazione e un potenziale di sovraperformance rispetto a quello atteso da un portafoglio tradizionale investito solo in attività quotate.
Tuttavia, tutti questi vantaggi comportano rischi intrinseci, come l'illiquidità. I private asset sono investimenti a lungo termine che richiedono competenze specifiche per essere reperiti e gestiti e sono più difficili da vendere.
Un'altra considerazione riguarda i prezzi. I fondi privati sono in genere prodotti con commissioni più elevate rispetto ad alcuni prodotti quotati. Anche il ticket minimo tipico è tradizionalmente troppo elevato per i privati. La complessità è un altro fattore; queste classi d'investimento dovrebbero essere gestite da professionisti con una profonda esperienza in materia di finanza e mercati privati e con risorse solide.
Per questo motivo gli investimenti nei mercati privati richiedono un asset manager specializzato che aiuti gli investitori a individuare e selezionare le migliori opportunità e a gestire gli asset su base giornaliera.
Cosa distingue VEGA Investment Solutions nel mercato?
VEGA Investment Solutions è un gestore patrimoniale e un'affiliata specializzata in patrimoni di Natixis Investment Managers. VEGA Investment Solutions si occupa di private asset, azioni quotate, reddito fisso e altre strategie diversificate, e gestisce oltre 70 miliardi di euro di asset in gestione. VEGA Investment Solutions è uno sportello unico per accedere a un'ampia gamma di strategie private, con un team dedicato alla creazione, alla consulenza e alla gestione di soluzioni di investimento in private asset:
- Attraverso un'allocazione adattiva di asset multi-privati. Ciò consente ai clienti di navigare tra le varie classi di asset privati nel tempo, in base alle opinioni degli esperti di VEGA Investment Solutions sull'evoluzione del ciclo economico e sul comportamento delle classi di asset privati.
- Attraverso la selezione indipendente di fondi privati. Investiamo in quelli che riteniamo essere i migliori fondi di asset privati all'interno del gruppo BPCE e anche all'esterno, con un processo indipendente di due diligence e di analisi ESG, rispettando un approccio neutrale nei confronti degli affiliati.
Riteniamo che navigare nei mercati privati utilizzando un approccio multi-private asset in grado di allocare a varie classi di asset come private equity, private debt, real estate e infrastrutture attraverso i cicli di mercato, le annate, i GP e le aree geografiche sia fondamentale per liberare il potenziale degli asset privati per gli investitori in un'unica soluzione di investimento.
In secondo luogo, ci concentriamo fortemente sulla democratizzazione dei private asset. Abbiamo progettato una serie di soluzioni d'investimento innovative, tra cui strategie quotate e private insieme o asset multi-privati che possono offrire un'esposizione agli asset privati a diversi investitori, dai singoli ai patrimoni, agli schemi pensionistici. Offriamo consulenza agli assicuratori per la gestione di profili Unit-linked su misura. Forniamo formazione per aiutare i clienti a ottenere informazioni rilevanti su tutte le classi di attività del mercato privato e sulle specificità degli investimenti in esse.
Ci affidiamo a forti capacità di ricerca sui mercati privati e a capacità di modellazione per facilitare la democratizzazione degli asset privati attraverso veicoli sempreverdi.
Quali sono le tue previsioni per il 2025 in tema private asset?
La nostra visione è complessivamente positiva. Se la riassumo per asset class:
- Il private equity nel 2025 dovrebbe avere migliori opportunità di uscita, sostenute da condizioni di mercato favorevoli e da un mercato delle IPO in graduale ripresa. Tuttavia, permane l'incertezza, soprattutto per quanto riguarda i tempi di questa ripresa. Anche se le condizioni di mercato favorevoli potrebbero sostenere uscite selezionate, il contesto generale è ancora caratterizzato dalla cautela. La raccolta di fondi continua a concentrarsi tra le imprese più grandi, superando i 50 miliardi nel 2024, e gli aumenti di valutazione resteranno probabilmente modesti. Negli Stati Uniti persiste l'incertezza dovuta alla volatilità dei tassi d'interesse e alla cautela degli investitori, dopo le deludenti performance delle IPO nel 2024. L'Europa, invece, mostra segni di resilienza con un rafforzamento delle valutazioni del private equity.
- A nostro avviso, il debito privato è ben posizionato per superare il credito pubblico nel 2025, offrendo potenziali rendimenti superiori corretti per il rischio. Esso beneficia di un premio di illiquidità, di rendimenti più elevati rispetto al reddito fisso tradizionale e di durate più brevi rispetto ad altri asset privati. Il private debt offre anche soluzioni di finanziamento flessibili e su misura. Nel 2024, la raccolta di fondi in questo segmento raggiungerà i 197 miliardi di dollari. Con il miglioramento delle condizioni di mercato e monetarie, si prevede che il private debt rimanga resistente.
- Le infrastrutture rimangono un'asset allocation privata di base, guidata da mega-tendenze di lungo periodo come la transizione energetica, la digitalizzazione e la sostenibilità. Si prevede un'accelerazione degli investimenti nelle energie rinnovabili, nello stoccaggio dell'energia e nell'ammodernamento delle reti, alimentati da iniziative come l'IRA statunitense e il green deal europeo. Anche l'aumento del consumo di dati e le esigenze di elaborazione guidate dall'intelligenza artificiale stanno alimentando gli investimenti nelle infrastrutture digitali, in particolare nei data center. Nel frattempo, i partenariati pubblico-privato e il sostegno normativo continuano a guidare l'impiego di capitale, nonostante le sfide legate ai vincoli della catena di approvvigionamento e alla carenza di manodopera.
- Il mercato immobiliare europeo sta entrando in una fase di stabilizzazione, poiché si prevede che l'inflazione nell'Eurozona si normalizzerà intorno al 2% nel 2025 e i tassi di interesse inizieranno a diminuire. Insieme alla stabilizzazione dei rendimenti obbligazionari, questa tendenza sta migliorando la visibilità degli investimenti immobiliari a lungo termine. La fiducia degli investitori sta gradualmente tornando, e gli asset principali e le aree di pregio stanno riscontrando un rinnovato interesse. Nel frattempo, i segmenti immobiliari alternativi come la logistica, i centri dati, i mercati degli affitti alberghieri e residenziali continuano ad attrarre capitali grazie alle mutevoli dinamiche della domanda.