Dopo un periodo difficile nel 2022, nel 2023 la tecnologia è tornata in forma, diventando il settore più performante. Nello stesso periodo l'intelligenza artificiale (AI) è emersa come il nuovo tema caldo con il potere trasformativo dell'IA generativa e dei large language model diventati mainstream. Per gli investitori alla ricerca di un'esposizione a questi temi pluridecennali e alle innovazioni tecnologiche, la risposta potrebbe andare però oltre il settore tecnologico.
Nel 2023, l'indice MSCI ACWI Information Technology ha reso il 51,5% in USD, con un rendimento annualizzato a 3 anni dell'indice che ha superato 11% a fine gennaio 2024.1 Ma questi rendimenti straordinari per il settore tecnologico nascondono un paio di anni sulle montagne russe.
In effetti, appena dodici mesi prima, lo stesso indice era sceso di oltre il 31%, con componenti chiave come Apple, Microsoft e Nvidia in calo rispettivamente del 26%, 28% e 50%.2
A fronte di un contesto macroeconomico globale aggravato dalla guerra, da un'inflazione persistente e da un aumento dei tassi d'interesse, un articolo di gennaio della rivista Forbes sosteneva che: "La tecnologia ha avuto un 2022 difficile e i segnali indicano che il 2023 sarà altrettanto difficile per il settore. Trovare solidi investimenti può essere stressante per molti investitori, inducendo alcuni a spostarsi verso investimenti più sicuri, che si tratti di blue-chip o di obbligazioni".3
Mentre nel 2023 flussi record si riversavano sui Treasury a breve termine e sui fondi monetari,4 spinti da rendimenti quasi privi di rischio fino al 5% circa, i titoli tecnologici registravano una ripresa sostenuta dagli sviluppi dell'IA protagonista delle notizie nel corso dell'anno.5
Apple, Microsoft e Nvidia, gli stessi 3 nomi che avevano perso in media oltre il 40% nel 2022, hanno guadagnato rispettivamente il 49%, il 58% e il 239% nel 2023.6 Per gli investitori che hanno visto le loro azioni tech crollare nel 2022 e hanno deciso di tenere da parte la liquidità nel 2023, all'inizio del 2024 si pone la questione se la serie positiva continuerà o se ormai il treno sia passato.
L'IA è la nuova corsa allo spazio?
Secondo il Natixis Fund Selector Outlook 2024, anche se l'incertezza generale sulle prospettive macro e di mercato degli intervistati era evidente nelle previsioni settoriali per i prossimi dodici mesi, i fund selector si sentono più sicuri riguardo al settore IT, con il 50% che prevede una sovraperformance del settore.
Il sondaggio riunisce le opinioni di 441 fund selector tra le principali piattaforme di wealth management, private bank e assicurazioni di 28 paesi del mondo e ha fatto eco a un'indagine analoga condotta da Natixis su 500 investitori istituzionali nel dicembre 2023, il 52% dei quali si aspettava una sovraperformance del settore IT nel 2024.7
Sia gli istituzionali che i fund selector sono entusiasti dell'IA, con il 47% del totale dei fund selector e il 66% di quelli in Asia che ritiene l'IA un'opportunità più ampia rispetto a Internet. Un altro 66% degli istituzionali arriva a equiparare il rapido sviluppo dell'IA alla nuova corsa allo spazio.
Inoltre, oltre a investire in società tecnologiche esposte all'IA, i fund selector vedono vantaggi diretti nell'applicazione della tecnologia all'interno dei propri processi. Quasi tre quarti (73%) ritengono che l'IA li aiuterà a individuare opportunità non chiaramente visibili prima, mentre il 64% dei fund selector e il 66% degli investitori istituzionali ritiene che la tecnologia li aiuterà a scoprire i rischi nascosti. I tassi di adozione sono già elevati per entrambi i gruppi e più della metà di essi ha iniziato a utilizzare l'IA per aiutare le loro analisi.8
Infine, il 66% degli investitori istituzionali prevede che l'innovazione tecnologica nell'IA spingerà la crescita tecnologica anche nel 2024.9